Segretari comunali e provinciali, Dirigenti/Responsabili del Servizio Partecipazioni/Società partecipate, Dirigenti/Responsabili del Servizio Affari Istituzionali, Dirigenti/Responsabili del Servizio Finanziario/Ragioneria, Amministratori e dirigenti di società partecipate
I primi sei anni di attuazione del quadro
normativo di riferimento per le società partecipate (definito dal d.lgs. n.
175/2016), i processi di razionalizzazione straordinaria e ordinaria, le nuove
regole del “gruppo ente locale” e l'evoluzione dei percorsi regolativi inerenti
in particolare gli affidamenti dei servizi hanno fatto emergere numerose
problematiche sia nei rapporti tra le Amministrazioni socie e le stesse società,
sia nella soddisfazione di obblighi specifici in ordine a vari settori di
attività.
Il d.lgs. n. 201/2022, sul riordino della
disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, ha valorizzato il
modello societario nell'ambito dei moduli gestionali e ha definito in modo
dettagliato gli elementi compositivi del rapporto,
attraverso la schematizzazione del contratto
di servizio.
Le modifiche all'art. 5 del d.lgs. n.
175/2016 e gli interventi di controllo della Corte dei Conti e dell'Agcm sulla
costituzione di nuove società e su varie operazioni societarie hanno posto in
evidenza la necessità di strategie complessive, fondate su piani industriali ed
in grado di sostenere l'equilibrio economico-finanziario delle attività che la
società va a svolgere.
Il percorso formativo è finalizzato a
consentire ai partecipanti di focalizzare i principali elementi critici relativi
alle interazioni con le società partecipate, in una prospettiva di rafforzamento
delle competenze, di affinamento dell'analisi delle criticità e di sviluppo di
soluzioni operative adeguate.
Modalità di sviluppo:
l'attività formativa sarà realizzata in modalità frontale, attraverso
piattaforma telematica. Nel corso della trattazione dei vari temi saranno
presentati casi e schemi/modelli, al fine di consentire una migliore
focalizzazione delle tematiche e un confronto più operativo.
I processi di costituzione, di interazione e
di razionalizzazione delle società partecipate
Il quadro di riferimento per la costituzione
o l'adesione a società partecipate da pubbliche amministrazioni: • Il concetto di società partecipata e di
società in controllo pubblico (orientamenti del Mef, della giurisprudenza,
dell'Anac e pareri della Corte dei Conti) • Le finalità per cui possono essere
costituite società partecipate (art. 4 d.lgs. n. 175/2016)
• Il processo per la costituzione di una società
partecipata o per l'adesione a una società già esistente (artt. 5 e 7 d.lgs. n.
175/2016) • L'obbligo di motivazione specifica (art. 5 d.lgs. n. 175/2016) • Gli
elementi evidenziati dalla Corte dei Conti in relazione ai processi di
costituzione di società o di adesione a società già esistenti • Le criticità
rilevate dall'Agcm nei processi costitutivi di società o di sviluppo di
operazioni societarie.
Modelli di società, correlazione con
l'affidamento e contratto di servizio:
• I modelli di società: la società in house e
la società mista • I modelli societari nelle forme di affidamento dei servizi
pubblici locali di rilevanza economica regolati dal d.lgs. n. 201/2022 •
L'art. 17 del d.lgs. n. 175/2016 e le indicazioni della giurisprudenza in ordine
alle procedure per la scelta del socio privato operativo per la società mista
(gare a doppio oggetto) • La definizione dei processi di affidamento in rapporto
alle società partecipate • La dimostrazione della conformità del modello con
l'ordinamento euro-unitario, degli obblighi di servizio pubblico e delle
eventuali compensazioni per i servizi pubblici con rilevanza economica
(relazione ex art. 14 del d.lgs. n. 201/2022) • Gli standard di riferimento per
i servizi strumentali • La regolamentazione del
rapporto con il contratto di servizio: analisi della struttura e degli elementi
contenutistici essenziali • La configurazione dello schema generale
(dettagliato) del contratto di servizio per i servizi pubblici locali con
rilevanza economica nel d.lgs. n. 201/2022.
Focus specifico:
analisi delle differenti tipologie di società
controllate dalle amministrazioni pubbliche e delle differenti condizioni
operative incidenti sulle attività di controllo (es. società attive, società in
liquidazione, ecc.).
Le regole per le interazioni tra ente socio e
società partecipata: • I poteri
dell'amministrazione pubblica come socio (della società partecipata): elementi
essenziali dal diritto societario e elementi particolari disciplinati dagli
artt. 9, 12, 13 e 14 del d.lgs. n. 175/2016 • L'obbligo di accantonamento per
il ripiano perdite nell'arco di un triennio (art. 21) e il divieto oltre tale
limite (art. 14, comma 6 d.lgs. n. 175/2016) • Le regole per il bilancio
consolidato.
Le principali criticità nei processi di
razionalizzazione: • La
razionalizzazione periodica delle partecipazioni: processo e parametri di
riferimento (art. 20 d.lgs. n. 175/2016) • Le indicazioni della Corte dei Conti
in sede di controllo dei piani di razionalizzazione • Le regole e gli interventi
giurisprudenziali inerenti le procedure per la cessione di azioni/quote in base
all'art. 10 del d.lgs. n. 175/2016 • Le problematiche inerenti la cessione di
rami d'azienda e le fusioni.
Gli amministratori delle società partecipate:
• Le regole per la composizione
dell'organo di amministrazione (art. 11 d.lgs. n. 175/2016) • Il sistema delle
regole inerenti l'inconferibilità e l'incompatibilità (d.lgs. n. 39/2013) e le
possibili incompatibilità regolate dal codice civile • Il procedimento di
nomina: indirizzi e designazione o nomina diretta • Le responsabilità degli
amministratori delle società partecipate • Presupposti per la revoca • Le
particolari condizioni dello status degli amministratori e le particolari regole
per i compensi definite dal d.lgs. n. 175/2016 • I regolamenti attuativi su
status degli amministratori e compensi: lo stato dell'arte.
Le principali criticità nei processi
organizzativi e gestionali delle società partecipate: • La definizione degli obiettivi per le spese
di funzionamento e di personale: analisi di casi e di criticità. • Il programma
di valutazione del rischio aziendale e la relazione sul governo societario:
analisi di casi e correlazione con i nuovi strumenti introdotti dalla disciplina
sulla crisi d'impresa (focus sullo schema messo a disposizione dal MEF) • Le
regole per la possibile reinternalizzazione di risorse umane della società
partecipata da parte dell'ente socio.
Seconda parte
Il sistema dei controlli sulle società
partecipate
Elementi di riferimento per i controlli sulle
società partecipate: • I controlli
legati agli obiettivi definiti dall'ente socio • I controlli sull'andamento
gestionale determinati dall'art. 147 e dalle successive disposizioni del d.lgs.
n. 267/2000 • I controlli relativi all'equilibrio economico-finanziario in
rapporto al bilancio consolidato e agli obblighi di ripiano delle perdite •
Elementi per l'impostazione di un sistema di controllo sulle società e sugli
altri organismi partecipati (gestione associata, suddivisione funzioni tra più
settori, esternalizzazione parziale delle attività).
Le peculiarità del controllo analogo
nell'affidamento in house: • Gli
elementi configurativi del controllo analogo e le differenze dal “controllo
pubblico” • Controllo analogo ex ante, contestuale e ex post • Il controllo
analogo congiunto • Le regole da inserire nello statuto societario • La
definizione di patti parasociali o altro tipo di accordi per la regolamentazione
del controllo analogo congiunto • Il controllo analogo esercitato mediante altro
soggetto (indiretto o mediante holding).
Definizione di regole per la “governance” dei
controlli sulle società partecipate:
• L'impostazione di un sistema ri regole della “governance” dei controlli sulle
società partecipate (analisi di casi) • La definizione di elementi relativi al
controllo nello statuto societario • La relazione tra il sistema dei controlli
sulla società e il controllo analogo.
Focus specifico:
analisi di alcuni modelli
organizzativi per i controlli sulle società partecipate - analisi dei riflessi
operativi in relazione al sistema dei controlli.
Terza parte
La verifica di conformità con la normativa
La verifica della conformità con la normativa
(compliance) dei rapporti tra ente locale e società partecipate: • Analisi dei principali obblighi degli enti
locali soci nei confronti delle società partecipate • Focalizzazione sul
sistema dei controlli interni • Focalizzazione sulle problematiche relative al
bilancio consolidato • Elementi per l'impostazione di una check-list per la
verifica di conformità.
La verifica della conformità (compliance) dei
comportamenti delle Società con le norme che stabiliscono specifici obblighi:
• Analisi dei principali obblighi
per le società partecipate in rapporto alla loro configurazione • Focus sugli
obblighi in materia di contabilità separata, appalti pubblici, prevenzione della
corruzione, trasparenza • Focus sul rapporto tra il MOG 231 e il Piano per la
prevenzione della corruzione • Elementi per l'impostazione di una check-list
per la verifica di conformità.
Barbiero Alberto
Consulente amministrativo gestionale di Pubbliche Amministrazioni, formatore esperto in materia di appalti e di servizi pubblici, collaboratore de “Il Sole 24 Ore” sulle tematiche contrattualistiche.
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