A chi si rivolge questo servizio.
A chi coordina le persone, dirigenti, PO, coordinatori di funzioni e chiunque intenda migliorare clima e cultura organizzativa. In caso di
Complessità: cambiamenti, creazione di nuovi uffici, lavoro più sistematico di tipo inter-funzione e inter-dipartimento.
Negatività: divergenze, demotivazione, lassismo, conflitti tra figure, emozioni e climi difficili, malessere, disfunzionalità del sistema organizzativo.
Benessere organizzativo: sviluppo di pratiche generative, strumenti dialogici, miglioramento continuo.
Come funziona.
È uno strumento agile e snello, che interviene direttamente presso le criticità e le situazioni, in forma di aiuto mirato ed esperto. È infatti una risposta rapida e situata, una forma di “pronto soccorso”, là dove gli attori coinvolti non possono riuscire ad arrivare, perché ormai impaludati nelle medesime routine e ripetizioni.
Modalità.
Per il momento il servizio si eroga online. Progressivamente potrà essere espletato anche in presenza.
È previsto un colloquio preliminare per progettare la forma di percorso ad hoc per la singola Amministrazione e le sue richieste e problemi.
Dispositivo-Terzietà.
Il ruolo di un "facilitatore" esterno, che assume una posizione "terza", aiuta di gran lunga di più rispetto alle dinamiche conclamate e ripetitive, che giustamente gli attori coinvolti non possono non ricreare.
Per migliorare le relazioni organizzative nel dipartimento o settore.
Per facilitare lo scambio tra uffici o gruppi in dissenso o conflittualità.
Per l'ascolto delle negatività in piccoli gruppi di lavoro: tensione, rabbia, demotivazione.
Per l'accompagnamento del dirigente, che vuole introdurre la cultura della fiducia nel suo ufficio.
A cura di Pino De Sario – Direttore scientifico del progetto.
Psicologo dei gruppi. Fondatore nel 2007 della Scuola Facilitatori.
Nel panorama italiano Pino De Sario e la sua Scuola Facilitatori rappresentano una fonte metodologica di prima qualità nel campo della facilitazione e del team building, per la codifica originale degli strumenti, la loro applicabilità nei contesti, l’aderenza delle proposte.
Le 6 forme di aiuto-facilitazione
1) GRUPPI, Costruzione
Coinvolgimento di gruppi e uffici con metodi circolari e dialogici.
2) FACILITAZIONE di riunioni
Conduzione di riunioni se distruttive, dispersive, complesse.
3) MEDIAZIONE tra le parti
Cura di episodi di conflitti, malessere, stress, errori.
4) COLLOQUI, sostegno e performance
Supporto individuale, emotivo e manageriale.
5) CULTURA organizzativa
Nuove capacità di management comportamentale sull’asse: Fare+Parlare+Calore sociale.
6) AMMINISTRAZIONE POSITIVA, seminari
Webinar di studio per l’aumento dell’intelligenza collettiva e il management partecipato.