Dirigenti, Funzionari e operatori coinvolti nella gestione di appalti
Il nuovo Codice dei contratti pubblici ha ricodificato in misura significativa
l'insieme delle disposizioni inerenti all'esecuzione dell'appalto, delineando in
modo dettagliato ruoli, processi e istituti particolari, non solo nel complesso
normativo principale (negli articoli da 113 a 126), ma anche nell'articolato
Allegato II.14, che costituisce un vero e proprio “manuale dell'esecuzione”.
Rispetto all'esecuzione degli appalti di beni e servizi, il d.lgs n. 36/2023 ha
valorizzato il ruolo del DEC in molte tipologie di appalti complessi,
responsabilizzando le Stazioni Appaltanti nella definizione dei sistemi di
controllo e di verifica, per l'acquisizione di riscontri effettivi sul buon
andamento gestionale.
Rispetto a tale punto l'Anac, con la deliberazione n. 497 del 29 ottobre 2024,
ha fornito importanti elementi per un'efficace definizione di clausole,
strumenti e attività di controllo e di verifica “sostanziale” dell'esecuzione,
sollecitando le Stazioni Appaltanti ad adottare non solo adeguate regolazioni
contrattuali, ma anche specifiche misure organizzative.
Il d.lgs. n. 209/2024 (c.d. “decreto correttivo”) ha introdotto ulteriori
elementi rafforzativi per la più efficace gestione di questa fase
(riformulazione della disciplina sulla revisione prezzi, riformulazione di
alcune parti della normativa sule varianti, penalità e premialità, ridefinizione
della disciplina delle anticipazioni, ecc.), evidenziandone l'importanza e la
ricaduta sia sulla parte pubblica che sugli operatori economici.
Il percorso formativo guida i partecipanti a un confronto operativo di
focalizzazione dei principali aspetti che incidono sull'esecuzione dell'appalto,
in un quadro sostenuto dall'analisi delle novità e dall'utilizzo di schemi,
modelli e esempi di clausole.
I MODULO da 6 ore - Qualificazione SF3
Data: 13 maggio 2025 - Ore: 9.00 - 16.00
L'esecuzione del contratto di appalto: analisi del quadro normativo e delle
implicazioni operative in base al Codice dei contratti pubblici come integrato
dal Decreto Correttivo
Le regole e i controlli
Il quadro normativo sull'esecuzione: • Le disposizioni del d.lgs. n. 36/2023
regolanti vari aspetti dell'esecuzione dei contratti di appalto: il corpus
normativo negli articoli da 113 a 126 • Le regole relative allo sviluppo
dell'appalto per il direttore dei lavori e per il direttore dell'esecuzione del
contratto: (in particolare) l'Allegato II.14 • Focus operativo: la gestione
digitale dell'esecuzione del contratto.
Controlli, verifiche di esecuzione e collaudi:
• La disciplina dello sviluppo dell'appalto e degli stati di avanzamento (la
gestione contabile e amministrativa dell'esecuzione) • Le regole per i controlli
sul corretto svolgimento dell'appalto • Le regole per i collaudi e per le
verifiche di conformità • La migliore distinzione tra le verifiche in corso
d'opera/d'esecuzione e i collaudi e le verifiche di conformità al termine
dell'appalto (gli elementi introdotti dal decreto correttivo) • Le indicazioni
dell'Anac sugli aspetti operativi per i controlli sull'esecuzione degli appalti
di beni e servizi • Focus operativo: la definizione delle clausole che regolano
i controlli e le verifiche.
Il subappalto
Le regole per la gestione del subappalto nell'esecuzione: • Il quadro
normativo sul subappalto nell'art. 119 del Codice: gli elementi essenziali per
la gestione in fase di esecuzione • Focus: l'applicazione del CCNL dell'appalto
e i profili economici • Il procedimento autorizzativo e il rapporto con le
eventuali limitazioni quantitative • Gli elementi specificativi per attività non
considerate subappalto (lavoratori autonomi e contratti di cooperazione):
analisi di casi pratici • Focus: la gestione dei sub-contratti (elementi
distintivi dal subappalto e procedimento comunicativo).
Elementi di garanzia nel rapporto tra SA e OE
Il sistema delle garanzie definitive: • Le regole sulla cumulabilità delle
riduzioni per le garanzie definitive • Gli elementi necessari nelle garanzie
definitive • La possibilità di non richiedere la garanzia definitiva negli
appalti sottosoglia: presupposti, condizioni, opportunità • Focus: aspetti
operativi per la verifica della garanzia fideiussoria.
Modifiche e varianti
La gestione delle modifiche: • Le clausole per le modifiche c.d.
“prevedibili” (nelle fattispecie definibili in base all'art. 120 del Codice) e
la loro gestione in fase di esecuzione dell'appalto • Le condizioni e il
procedimento di gestione per le varianti derivanti da situazioni imprevedibili •
Il rapporto con il principio di equilibrio contrattuale: aspetti di
regolamentazione e di gestione operativa.
La “nuova” revisione prezzi:
• La definizione della clausola (obbligatoria) di revisione prezzi in
termini conformi alla macro-configurazione definita dall'art. 60 del Codice • La
definizione ex lege dei presupposti per l'attivazione della revisione prezzi • I
parametri di riferimento e il procedimento di applicazione nella nuova
configurazione determinata dal decreto correttivo nell'allegato I.01 • Focus:
analisi di casistiche possibili nei lavori e nei servizi.
Situazioni critiche nell'appalto e strumenti di gestione
La sospensione: • La ricodificazione della disciplina sulla sospensione
dell'appalto: focalizzazione degli elementi regolatori • La gestione della
sospensione (ruoli e strumenti).
Gli aspetti patologici:
• Gli inadempimenti comportanti penalità e la regolamentazione delle stesse
• Gli inadempimenti gravi e le cause di risoluzione del contratto: focus su
tipologie di clausole di regolamentazione.
Le interazioni critiche tra Stazione Appaltante e Appaltatore:
• La gestione delle riserve formulate dall'appaltatore: elementi di
presupposto e analisi di casi • Gli strumenti di accordo.
L'accordo di collaborazione plurilaterale: • L'accordo di collaborazione
plurilaterale nella fase di esecuzione come strumento di regolazione
“anticipata” delle problematiche potenzialmente insorgenti nell'esecuzione
dell'appalto • Focus: analisi di uno schema di accordo.
I profili economici
Sistema remunerativo e anticipazioni: • La disciplina delle anticipazioni
(con le novità del decreto correttivo) • Il sistema di remunerazione e i tempi
di pagamento • Focus sui termini per i tempi di pagamento e sulle situazioni
critiche per il DL/DEC • Analisi di clausole sui pagamenti coerenti con la
disciplina razionalizzata del nuovo Codice dei contratti pubblici • Il sistema
delle penalità e la regolamentazione (obbligatoria) dei premi per esecuzione
anticipata.
II MODULO da 10 ore - Qualificazione SF2
I ° incontro: 21 maggio 2025 - Ore: 9.00-14.00
L'esecuzione degli appalti di beni e servizi: avanzamento, controlli, profili
economici, modifiche e revisione prezzi
Prima parte
- L'esecuzione dell'appalto, il suo avanzamento e i controlli
Il quadro normativo sull'esecuzione:
• Le disposizioni del d.lgs. n. 36/2023 regolanti vari aspetti
dell'esecuzione dei contratti di appalto • Le regole relative allo sviluppo
dell'appalto per il direttore dei lavori e per il direttore dell'esecuzione del
contratto • La gestione digitale dell'esecuzione del contratto.
Clausole e atti relativi all'esecuzione dell'appalto: • Analisi di clausole
regolative dell'esecuzione dell'appalto in rapporto al quadro normativo (quando
necessarie ed esempi) • Atti particolari relativi all'esecuzione dell'appalto
(es. ordini di servizio) e loro gestione digitalizzata: analisi di schemi di
atti • Il rapporto tra lo sviluppo dell'esecuzione dell'appalto e gli obblighi
comunicativi verso l'Anac, con trasmissione delle informazioni alla BDNCP
mediante le Piattaforme di Approvvigionamento Digitale.
Clausole e atti relativi ai controlli contabili/amministrativi,
all'avanzamento dell'appalto e ai profili economici dell'appalto:
• La disciplina dello sviluppo dell'appalto e degli stati di avanzamento:
analisi degli elementi essenziali per la formalizzazione dello stato di
avanzamento • Le regole per i controlli sul corretto svolgimento
dell'appalto: analisi di clausole del contratto e del capitolato speciale
• Le indicazioni dell'Anac nella deliberazione n. 497/2024 e nella delibera n.
83/2025 (con particolare riferimento ai ruoli del RUP e del DEC) • Il rapporto
tra lo stato di avanzamento e le procedure contabili: il certificato di
pagamento (esempi).
Clausole e atti relativi ai collaudi e alle verifiche di conformità
dell'esecuzione:
• Le regole per i collaudi e per le verifiche di conformità (focus) • La
migliore distinzione nel d.lgs. n. 36/2023 tra le verifiche in corso
d'opera/d'esecuzione e i collaudi e le verifiche di conformità al termine
dell'appalto • Analisi di uno schema di processo relativo a un collaudo di
lavori • Analisi di uno schema di processo di una verifica di conformità
dell'esecuzione di un appalto di servizi/forniture.
Seconda parte
- Le modifiche prevedibili e le varianti
Le modifiche “prevedibili” e le varianti (come inquadrarle e come gestirle):
• Il nuovo quadro normativo sulle modifiche dei contratti: elementi che lo
differenziano dalla normativa previgente e correlazioni con il diritto
euro-unitario • Le modifiche “prevedibili”: analisi delle varie fattispecie
contenute nell'art. 120 del d.lgs. n. 36/2023 •
Le clausole per la definizione delle modifiche “prevedibili” e la loro
“quantificazione” in relazione al valore stimato dell'appalto • La
disciplina del “quinto d'obbligo” come clausola di variazione quantitativa
predefinita da indicare negli atti di gara: esempi di clausole regolative del
quinto • La disciplina della proroga “contrattuale” e le possibili
clausole per la definizione operativa
• La disciplina della proroga “tecnica”: analisi dei presupposti per il suo
utilizzo • Le modifiche imprevedibili: le fattispecie che regolano le varianti
in corso d'opera e d'esecuzione (con le novità introdotte dal d.lgs. n.
209/2024) • Le c.d. “varianti non sostanziali” nella
riconfigurazione determinata dal d.lgs. n. 209/2024 • La procedura per la
gestione delle modifiche prevedibili e delle varianti nell'allegato II.14 del
d.lgs. n. 36/2023 • I limiti “quantitativi” per le modifiche prevedibili e per
le varianti • Gli atti per la gestione delle varianti: focalizzazione e
analisi di schemi • La disciplina delle modifiche del contratto per le
concessioni e gli altri contratti di partenariato pubblico-privato
nell'art. 189 del d.lgs. n. 36/2023 • Gli obblighi comunicativi all'Anac in
ordine a modifiche prevedibili e varianti: la gestione mediante le piattaforme
di approvvigionamento digitale.
Terza parte
- Profili economici e revisione prezzi
Sistema remunerativo e anticipazioni: • La disciplina delle anticipazioni,
con l'esclusione di alcune tipologie di appalti di servizi e di forniture
(e le novità introdotte dal d.lgs. n. 209/2024) • Il sistema di
remunerazione e i tempi di pagamento • Focus sui termini per i tempi di
pagamento e sulle situazioni critiche per il DL/DEC •
Analisi di clausole sui pagamenti coerenti con la disciplina razionalizzata del
nuovo Codice dei contratti pubblici • Il rapporto con il sistema delle
penalità per gli inadempimenti e la regolamentazione dei premi per esecuzione
anticipata.
La revisione prezzi:
• La nuova normativa in materia di revisione prezzi per gli appalti pubblici
nell'art. 60 del d.lgs. n. 36/2023 e l'obbligo di inserimento di clausole di
revisione prezzi nei contratti di appalto • Gli elementi di riferimento per la
revisione prezzi nella nuova normativa: l'applicazione della clausola in caso di
variazione in aumento o in diminuzione superiore al 5% e il riconoscimento in
relazione all'80% della variazione • Gli indici in base ai quali rilevare
la variazione: riferimenti per gli appalti di lavori e per gli appalti di beni e
servizi in base al quadro metodologico definito dall'art. 60 del Codice e
dall'Allegato I.01 (il sistema di riferimento per gli indici e le metodologie
per l'applicazione definiti dal decreto correttivo) • Esempi di clausole di
variazione prezzi conformi all'art. 60 del d.lgs. n. 36/2023 • Esempi di
atti per la formalizzazione (anche contabile) della revisione prezzi •
Analisi di casistica di situazioni particolari da valutare nell'ambito della
revisione prezzi (es. adeguamento del CCNL applicato all'appalto) • La
particolare disciplina per la revisione prezzi nelle norme sulle concessioni e
sugli altri contratti di partenariato pubblico-privato (art. 189 del Codice).
II ° incontro:
27 maggio 2025 - Ore: 9.00-14.00
L'esecuzione degli appalti di beni e servizi: le possibili criticità nello
sviluppo e nel confronto con l'appaltatore, la loro gestione e i possibili
interventi (penalità e risoluzione)
Prima parte - Le criticità derivanti da situazioni esogene incidenti sullo
sviluppo dell'appalto
La sospensione dell'appalto: • Le regole generali sulle sospensioni nel
Codice dei contratti pubblici: l'art. 121 del d.lgs. n. 36/2023 • La sospensione
per ragioni eccezionali o per ragioni di interesse pubblico: come gestirla • La
verbalizzazione della sospensione:
analisi di uno schema di verbale (struttura e punti critici) • La
definizione delle prescrizioni e delle misure di cautela durante la sospensione
• Analisi di uno schema di verbale di sospensione • Il possibile recupero
del periodo di sospensione dopo la scadenza naturale del contratto (su richiesta
dell'appaltatore) • Gli aspetti legati al pagamento delle spese sostenute
durante la sospensione • Le fattispecie specifiche di sospensione per gli
appalti di lavori pubblici di valore superiore alle soglie Ue e di servizi di
valore superiore a 1.000.000 di euro • Il rapporto con il Collegio consultivo
tecnico • Le situazioni comportanti le “sospensioni illegittime” (e le relative
conseguenze).
Seconda parte - Le criticità nello sviluppo dell'appalto causate
dall'appaltatore e la loro gestione
I controlli sull'esecuzione e il sistema di regolamentazione degli inadempimenti
di medio-bassa gravità:
• Le clausole relative ai controlli nell'appalto • La regolamentazione dei
collaudi e delle verifiche di conformità in corso di esecuzione • La definizione
specifica degli inadempimenti di bassa e media gravità • Il dettaglio
specificativo delle azioni/omissioni che comportano inadempimenti nel sistema
contrattuale:
esempio di un sistema classificatorio • La definizione del sistema delle
penali (in rapporto al sistema classificatorio degli inadempimenti e al
differente livello di gravità) • La rilevazione di inadempimenti contrattuali di
bassa e media gravità e la loro riconduzione al sistema di applicazione delle
penalità • Analisi del percorso di contestazione e di applicazione delle
penalità.
Gestione degli inadempimenti di elevata gravità e della procedura per la
risoluzione del contratto: • Il quadro degli elementi configurativi la
risoluzione ex lege (in particolare art. 122 del d.lgs. n. 36/2023 e altre norme
di legge) • Focus: le differenze tra risoluzione e recesso.• L'individuazione
specifica degli inadempimenti contrattuali di massima gravità, costituenti cause
di risoluzione del contratto:
esempi di clausole specificative • La rilevazione degli inadempimenti
gravi comportanti cause di risoluzione contrattuali e la rilevazione delle cause
di risoluzione ex lege • Analisi del percorso di contestazione delle cause di
risoluzione: schema operativo • La formalizzazione delal risoluzione:
esempi di atti • Obblighi comunicativi all'Anac relativi all'applicazione
delle penalità e alla risoluzione del contratto (gestione mediante le
piattaforme di approvvigionamento digitale).
La gestione delle garanzie: • Il quadro normativo relativo alla garanzia
definitiva (e alle possibili eccezioni): l'art. 117 del d.lgs. n. 36/2023 • La
costituzione delle garanzie e la loro verifica • L'escussione parziale delle
garanzie in caso di applicazione delle penalità:
schema operativo • L'escussione della garanzia in caso di
risoluzione del contratto: schema operativo • Aspetti critici nella
gestione delle garanzie.
Terza parte - Le criticità rilevate dall'appaltatore e riguardanti la sua
condizione giuridica
L'accordo di collaborazione plurilaterale: • L'accordo di collaborazione
plurilaterale nella fase di esecuzione come strumento di regolazione
“anticipata” delle problematiche potenzialmente insorgenti nell'esecuzione
dell'appalto • Focus: analisi di uno schema di accordo.
Atti relativi alla gestione delle riserve e di conflittualità con l'appaltatore:
• Gli elementi che possono determinare l'iscrizione di riserve da parte
dell'appaltatore: analisi di casi • Il percorso per l'iscrizione (e il
mantenimento) di una riserva (esempi di formulazione di riserve) • La
gestione delle riserve nell'Allegato II.14 del d.lgs. n. 36/2023 • Analisi di
casi relativi a riserve • Gli atti della Stazione Appaltante relativi alla
gestione delle riserve in chiave di soluzione delle problematiche emerse: esempi
di accordi.
Atti relativi a problematiche connesse alla crisi d'impresa dell'appaltatore:
• La disciplina dell'art. 124 del d.lgs. n. 36/2023 relativa alla gestione “nel
contratto” delle situazioni di crisi d'impresa coinvolgenti l'appaltatore • Le
soluzioni gestibili in relazione alla continuità d'impresa: analisi di casi • La
sostituzione dell'appaltatore travolto dalla crisi d'impresa: lo scorrimento
della graduatoria (condizioni, percorso di interpello, formalizzazione).
III MODULO da 4 ore - Qualificazione SF1
Data: 4 giugno 2025 - Ore: 9.00-13.00
L'esecuzione degli appalti di beni e servizi: i contratti derivati (subappalti e
subcontratti)
Prima parte
- I subappalti
Gli elementi configurativi del subappalto: • Gli elementi configurativi del
subappalto definiti dall'art. 119 del d.lgs. n. 36/2023 nuovo (Codice dei
contratti pubblici): i parametri per definire un contratto come “subappalto” •
La definizione delle attività oggetto del contratto di subappalto e la loro
quantificazione, anche ai fini dell'evidenziazione degli elementi configurativi
richiesti dal d.lgs. n. 36/2023 • Elementi peculiari per la configurazione dei
subappalti negli appalti di servizi e forniture • Il subappalto dal punto di
vista degli operatori economici: strumento per flessibilizzare l'organizzazione
dell'appalto • Gli elementi significativi per i subappalti (riserva percentuale
alle PMI, applicazione CCNL individuato, inserimento obbligatorio clausola
revisione prezzi) introdotti dal d.lgs. n. 209/2024 • Gli interventi
giurisprudenziali specificativi degli elementi-chiave del subappalto • Il
subappalto nelle concessioni (la disciplina particolare).
La gestione del subappalto in fase di esecuzione:
• L'individuazione delle imprese subappaltatrici (tenendo conto dei requisiti di
ordine generale e di capacità) da parte dell'appaltatore • La riconduzione
di parte dei subappalti alle PMI • Esempio di una check-list per una verifica
di conformità (compliance) alla normativa del potenziale subappaltatore • I
contenuti del contratto di subappalto previsti dal d.lgs. n. 36/2023 • La nuova
formulazione degli elementi regolatori dei profili economici del rapporto tra
appaltatore e subappaltatori in rapporto al necessario rispetto dei CCNL e dei
valori di corrispettivo • Strumenti operativi: analisi di un contratto di
subappalto (modalità di esecuzione e tempistica, componenti economiche,
tracciabilità dei flussi finanziari, ecc.) • I controlli sulla corretta
esecuzione del subappalto: come raccordarli ai controlli della SA • I controlli
sulla corretta esecuzione dei subcontratti: come raccordarli ai controlli della
SA.
Seconda parte
- Subcontratti e tipologie di rapporti che non costituiscono subappalto –
gestione in fase di esecuzione
I sub-contratti (che non costituiscono subappalto):
• La differenza tra subappalti e subcontratti • Le sub-forniture e i parametri
individuati dalla legge n. 192/1998 • Le indicazioni della giurisprudenza • Il
procedimento di comunicazione dei subcontratti: elementi peculiari e
interpretazioni (MIRT e giurisprudenza) • Strumenti operativi:
esemplificazione di tipologie di sub-contratti.
Gli altri rapporti che non costituiscono subappalto:
• I contratti di lavoro autonomo per specifiche attività (con obbligo di
comunicazione) • I contratti continuativi di cooperazione sottoscritti tra
operatori economici • Strumenti operativi: analisi di casi giurisprudenziali
che definiscono gli elementi necessari di un contratto continuativo di
cooperazione e analisi di modelli.
Terza parte
- I procedimenti autorizzativi e comunicativi per subappalti e subcontratti
L'autorizzazione del subappalto – profili operativi: • Il procedimento
autorizzativo del subappalto e il deposito del contratto di subappalto da parte
dell'OE appaltatore • La verifica (iniziale e periodica) dei requisiti del
subappaltatore e l'obbligo di sostituzione del subappaltatore che perde i
requisiti di ordine generale • Le sanzioni per i subappalti non autorizzati
(legge n. 646/1982) • La comunicazione del subappalto all'Anac mediante le
piattaforme di approvvigionamento digitale.
Barbiero Alberto
Consulente amministrativo gestionale di Pubbliche Amministrazioni, formatore esperto in materia di appalti e di servizi pubblici, collaboratore de “Il Sole 24 Ore” sulle tematiche contrattualistiche.
L'adesione al corso in webinar comprende: accesso tramite piattaforma ZOOM, documentazione in formato elettronico, iscrizione Formel club. La quota di adesione è riferita al singolo partecipante che riceve credenziali univoche e non cedibili a terzi. Durante la diretta, sarà possibile porre quesiti al Docente (domande singole/richieste di chiarimenti, inerenti esclusivamente gli argomenti trattati). Il webinar verrà registrato, e sarà visualizzabile per 3 mesi, per un massimo di 3 volte.
Webinar in diretta | |||||
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13, 21, 27 maggio 4 giugno 2025 |
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DURATA (20 ORE)
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PRENOTAZIONE |
WEBINAR
08/05/2025
Docente:
Barbiero Alberto
WEBINAR
14/05/2025
Docenti:
Barbiero Alberto
Gatti Gianmarco
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