Operatori specializzati e operatori con media esperienza nella gestione degli atti e dei provvedimenti relativi alle procedure di affidamento (servizi Affari Istituzionali, Gare e Contratti/Appalti, LLPP/Tecnico, Provveditorato/Economato, RUP).
Le procedure di affidamento
di appalti di lavori, servizi e forniture sia soprasoglia che sottosoglia,
sono precedute, accompagnate e concluse da atti amministrativi che traducono
le varie fasi del processo, incidendo in molti casi sulla situazione giuridica
degli operatori economici concorrenti.
La corretta impostazione degli atti e dei
provvedimenti consente alla stazione appaltante
(e ai soggetti che operano per essa) non solo di attestare il corretto
sviluppo delle operazioni, ma anche e soprattutto di concretizzare le
decisioni fondamentali nei vari livelli di sviluppo della procedura.
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs.
n. 36/2023) razionalizza gli elementi che caratterizzano tali atti con numerose
specificazioni relative al loro
processo formativo e alla motivazione, ma anche introducendo numerosi elementi
di novità rispetto alla normativa pèrevigente (come ad es. l'obbligo di
evidenziare il rispetto dei termini della procedura di affidamento).
Peraltro, il decreto
correttivo dello stesso Codice dei contratti pubblici apporta numerose
integrazioni e modifiche che rilevano significativamente nell'impostazione degli
atti regolatori della gara (come ad es. il termine tra l'approvazione del
progetto e l'avvio della procedura con la pubblicazione del bando/l'invio
dell'invito, di cui si deve dar conto nella determinazione a contrarre).
Particolare attenzione deve essere posta,
inoltre, nell'impostazione degli atti relativi alle procedure speciali (es.
quelle relative agli appalti con risorse PNRR) sia con riguardo
all'inquadramento della procedura sia con riferimento agli obblighi
motivazionali specifici.
Il seminario, a elevato contenuto
operativo, consente ai partecipanti di rafforzare le proprie competenze
in materia di redazione di atti e di provvedimenti relativi alle gare (e alle
procedure sottosoglia), confrontandosi con i modelli e gli schemi
messi a disposizione.
Gli atti preliminari alla gara:
• La definizione dei criteri di trasparenza,
competenza e rotazione per la nomina dei componenti della Commissione
giudicatrice (art. 93, comma 3) • L'atto di nomina del Responsabile Unico del
Procedimento: contenuti essenziali e possibili specificazioni (art. 15) • L'atto
di “formalizzazione” della programmazione: l'approvazione nei documenti di
programmazione strategica (es. DUP) • Gli atti del Rup in relazione alla fase di
progettazione: focus sul documento di indirizzi per la progettazione e sull'atto
di validazione (art. 42, comma 4) del progetto negli appalti di lavori pubblici
(allegato I.2) • L'atto di approvazione del progetto dell'appalto: eventuale
distinzione dalla determinazione a contrarre.
La determinazione a contrarre:
• La determinazione a contrarre: i contenuti essenziali del contratto, i
requisiti e i criteri di valutazione (art. 17) • Focus specifico: l'indicazione
dei termini per la procedura di affidamento (art. 17 e all. I.3) e il
riconoscimento dei termini intercorrenti tra l'approvazione del progetto e la
pubblicazione del bando/l'invio delle lettere di invito • Gli altri contenuti
richiesti dal Codice: le deroghe al bando-tipo, la motivazione del subappalto,
la motivazione del ricorso all'appalto integrato • Gli elementi motivazionali
ulteriori necessari per definire la strategia di gara: la motivazione della
scelta del lotto unico, la motivazione delle eventuali condizioni di
costituzione dei raggruppamenti temporanei, le motivazioni a sostegno del CCNL
applicabile • Come motivare l'utilizzo di norme
derogatorie o speciali (es. disposizioni relative ad appalti PNRR) • Le
specificazioni necessarie in caso di procedure per appalti riservati (art. 61
del Codice e altre norme particolari) • Le implicazioni contabili •
Analisi di uno schema di determinazione a contrarre.
Gli atti relativi alla fase iniziale e alla
fase di ammissione alla gara: • La
determinazione di nomina della Commissione giudicatrice nelle gare con OEPV e
del seggio di gara nelle gare con il minor prezzo (art. 93) • I provvedimenti di
ammissione e di esclusione dalla gara in capo al Rup (allegato I.2): il rapporto
motivazionale con il verbale di gara • Il provvedimento per la formazione della
lista degli OE da invitare nelle procedure ristrette.
Gli atti relativi alla gestione delle
operazioni di gara: • Il verbale di
gara: contenuti essenziali, elementi da specificare, peculiarità determinate
dall'utilizzo delle piattaforme telematiche • I provvedimenti di esclusione
nella fase di valutazione delle offerte • Il verbale delle operazioni di
verifica delle offerte anormalmente basse • La parte del verbale relativa alla
proposta di aggiudicazione • La formazione del verbale di gara in rapporto alle
procedure gestite con piattaforme telematiche • Analisi di uno schema di
verbale di gara.
Gli atti successivi alla gara:
• La determinazione di
aggiudicazione, necessariamente “efficace” (art. 17, comma 5): contenuti
essenziali (esame proposta aggiudicazione) e specificazioni (accertamento
requisiti) • Gli aspetti contabili conseguenti all'aggiudicazione in base al
principio applicato 4/2 • Il verbale relativo alle operazioni di verifica dei
requisiti e il rapporto con la determina di aggiudicazione • La specificazione
del rispetto dei termini procedimentali previsti per la fase di affidamento
(art. 17 e all. I.3) e del termine tra progetto e avvio gara • L'eventuale atto
di annullamento della gara (in caso di illegittimità rilevate): profili
motivazionali specifici e peculiarità del dispositivo • L'eventuale atto di
revoca della gara (in caso di riconsiderazione di interessi pubblici): profili
motivazionali specifici (anche in rapporto alla casistica nota) • L'ordine di
esecuzione in via anticipata/d'urgenza dell'appalto (in base all'art. 17, commi
8 e 9): elementi della motivazione • Il verbale di riscontro del decorso del
termine dilatorio e la comunicazione della stipulazione • Analisi di schemi
di atti.
Le peculiarità relative agli atti per le
procedure di affidamento sottosoglia:
• La specificazione dell'accertamento della rilevanza transfrontaliera
o meno dell'appalto (art. 48, comma 2) e delle relative procedure utilizzabili •
La determinazione per l'indizione delle procedure relative alla costituzione di
un elenco di operatori economici (art. 50 e all. II.1) • La determinazione di
approvazione dell'elenco di OE • La determinazione a contrarre nel caso di
procedura avviata con un avviso sollecitatorio per manifestazioni d'interesse
(art. 50 e all. II.1) • Le specificazioni della motivazione della determina a
contrarre relative agli appalti con procedure derogatorie e agli appalti PNRR
incidenti sulla procedura di affidamento • Gli elementi motivazionali relativi
agli obblighi specifici di ricorso ai soggetti aggregatori nel caso di procedure
di acquisto di beni o servizi • Il verbale di attestazione degli OE individuati
per la procedura di confronto competitivo o per l'affidamento diretto • L'atto
“unico equivalente” per l'affidamento diretto: i contenuti obbligatori in base
all'art. 17comma 2 del d.lgs. n. 36/2023 e le eventuali specificazioni • Focus
sulla specificazione del percorso per l'individuazione dell'OE con cui si è
proceduto ad affidamento diretto (applicazione del principio di trasparenza e
del principio di fiducia) • Le specificità per gli atti relativi a procedure di
affidamento di servizi e forniture informatiche (in base alle norme derogatorie)
• Come impostare la motivazione degli atti relativi ad affidamenti sottosoglia
qualora si intenda derogare all'applicazione del principio di rotazione (art.
49), anche alla luce della motivazione rafforzata evidenziata dal decreto
correttivo • La motivazione semplificata per i processi di acquisto di valore
inferiore ai 5.000 euro • Analisi di schemi di atti.
Barbiero Alberto
Consulente amministrativo gestionale di Pubbliche Amministrazioni, formatore esperto in materia di appalti e di servizi pubblici, collaboratore de “Il Sole 24 Ore” sulle tematiche contrattualistiche.
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