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Decreto Correttivo nel Codice dei Contratti Pubblici Analisi delle principali novità, implicazioni procedurali e organizzative
Il decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici, approvato il 21 ottobre 2024, introduce diverse novità significative. Ecco un riepilogo delle principali modifiche e delle loro implicazioni procedurali e organizzative:
Principali Novità:
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Equo Compenso: Miglioramento delle condizioni di equo compenso per i professionisti del settore.
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Digitalizzazione: Introduzione di soluzioni tecnologiche avanzate, come l'intelligenza artificiale e le tecnologie di registri distribuiti, per automatizzare le attività amministrative.
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Revisione Prezzi: Rafforzamento del meccanismo di revisione dei prezzi per garantire maggiore trasparenza e equità.
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Tutele Lavorative: Miglioramento delle tutele lavoristiche per i lavoratori coinvolti negli appalti pubblici.
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Partenariato Pubblico-Privato (PPP): Semplificazione e razionalizzazione delle procedure per i PPP.
Implicazioni Organizzative:
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Formazione: Gli operatori economici e i dipendenti delle stazioni appaltanti dovranno essere formati per utilizzare le nuove tecnologie e rispettare le nuove normative.
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Gestione dei Contratti: La gestione dei contratti pubblici sarà più efficiente grazie all'uso di sistemi digitali e automatizzati.
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Collaborazione: Maggiore collaborazione tra pubblico e privato grazie a procedure semplificate per i PPP.
Queste modifiche mirano a rendere il sistema degli appalti pubblici più efficiente, trasparente e equo, migliorando l'intero processo di gestione e esecuzione dei contratti pubblici.
Per un analisi dei principali elementi di innovazione inseriti nel decreto correttivo che presumibilmente saranno vigenti nelle prime settimane del 2025. Formel organizza un corso di formazione il 16 dicembre 2024 che si prefigge l'obiettivo di analizzare una serie di elementi e novità contenute mettendo in evidenza le principali differenze rispetto alla normativa attuale,
